FORMULARIO RIFIUTI
Abbandona la carta e scegli la semplicità della vidimazione Vi.Vi.Fir.
FIR – Formulario di identificazione dei rifiuti
Il formulario di identificazione dei rifiuti è il documento di accompagnamento per il trasporto di rifiuti.
I formulari costituiscono parte integrante dei registri di carico e scarico dei rifiuti prodotti e gestiti.
Il formulario rifiuti deve essere compilato, datato e firmato dal produttore o detentore dei rifiuti e controfirmato dal trasportatore. Anche se in molti casi, per comodità, è il trasportatore a compilare il formulario, la responsabilità della corretta redazione resta sempre e comunque a carico del produttore/detentore.
Le quattro copie del Formulario
Ogni formulario è composto da quattro copie a ricalco che devono essere tutte datate e firmate dal produttore/detentore e controfirmate dal trasportatore.
La quarta copia con il peso verificato a destino e la firma del destinatario certifica l’avvenuto conferimento del rifiuto.
La quarta copia deve essere restituita al produttore entro 90 giorni.
Le due copie del Formulario Vi.Vi.Fir
Dal 2021 il servizio Vi.Vi.Fir (vidimazione virtuale del formulario) permette di creare e vidimare autonomamente il formulario rifiuti, senza alcun costo.
Questo sistema produce un comodo formulario PDF in formato A4 in sole due copie : una per il produttore e una per il destinatario.
REGISTRO CARICO E SCARICO RIFIUTI
Il registro carico scarico rifiuti è il documento principale
per dimostrare la corretta gestione dei rifiuti.
Il registro di carico/scarico è un vero e proprio registro di contabilità dei rifiuti e costituisce prova della tracciabilità dei rifiuti, della loro produzione e del loro invio a recupero o smaltimento; vi sono annotati i movimenti di carico e scarico dei rifiuti. Quando si parla di carico si intende quando un rifiuto viene prodotto, quando un’azienda si “carica” di un qualsiasi rifiuto e per movimenti di scarico quando il rifiuto viene conferito ad un trasportatore e quindi quando esce dalla ditta di produzione. I movimenti di carico devono essere annotati entro dieci giorni lavorativi dalla data di effettiva collocazione di un rifiuto nel deposito temporaneo, mentre i movimenti di scarico devono essere annotati entro dieci giorni lavorativi dalla data di prelievo dei rifiuti da parte del trasportatore. Il registro di carico/scarico prima del suo utilizzo deve essere vidimato alla Camera di Commercio dove ha sede l’unità locale del produttore dei rifiuti
MUD automatico QUI Rifiuti
Modello Unico di Dichiarazione ambientale
La compilazione del MUD è un semplice pulsante del software QUI Rifiuti.
Tutto è immediato: la dichiarazione si scarica in pochi secondi, con un solo click, già pronta per essere inviata al MUD Telematico.
QUI Rifiuti è pensato anche per RSPP HSE QHSE, i professionisti dell’ambiente che con questo agile strumento, possono gestire con un unico pannello moltissimi produttori e trasportatori.
R.E.N.T.Ri
Registro Elettronico Nazionale per la Tracciabilità dei Rifiuti
Il R.E.N.T.Ri è più semplice per chi usa QUI Rifiuti
Il RENTRI introduce un modello di gestione digitale per l’assolvimento degli adempimenti quali l’emissione dei formulari di identificazione del trasporto, e la tenuta dei registri cronologici di carico e scarico. Nessun problema per chi usa QUI Rifiuti in quando la piattafoma è già attiva per i formulari di trasporto vidimati ViViFir e per tutto il processo digitale dal XFIR al RENTRI.
Il nuovo sistema di tracciabilità dei rifiuti si compone delle procedure e degli strumenti che devono essere integrati nel nuovo sistema informativo RENTRI, gestito presso la competente struttura organizzativa del Ministero dell’Ambiente, ora Ministero della Transizione Ecologica, e che tale struttura verrà supportata tecnicamente dall’Albo Nazionale Gestori Ambientali, sulla base di modalità operative stabilite da una regolamentazione ministeriale.
Il RENTRI introduce un modello di gestione digitale per l’assolvimento degli adempimenti quali l’emissione dei formulari di identificazione del trasporto, e la tenuta dei registri cronologici di carico e scarico.
Per tutti i soggetti non obbligati all’iscrizione al Registro Elettronico Nazionale, i suddetti adempimenti potranno continuare ad essere assolti tramite i formati cartacei.
I decreti attuativi previsti dall’Art. 188-bis sono in fase di predisposizione, e serviranno a disciplinare gli aspetti operativi, tecnici, funzionali, anche aggiornando i modelli di registro e il formulario.
Nel frattempo, il Ministero dell’Ambiente con il supporto dell’Albo Nazionale dei Gestori Ambientali, ha avviato la realizzazione di un prototipo finalizzato a verificare la funzionalità e la fruibilità di un modello di Registro Elettronico Nazionale.
In attesa dei decreti attuativi del nuovo sistema R.E.N.T.Ri., continuano a trovare applicazione i decreti ministeriali precedenti (del 1° aprile 1998, n. 145 e n. 148) in materia di tenuta dei registri ci carico e scarico, e di produzione dei formulari per l’identificazione dei rifiuti trasportati.
Anno 2022 : R.E.N.T.Ri e XFIR formulario rifiuti digitale
Il formulario rifiuti diventa digitale con un documento informatico XFIR integrato e gestito dal il sistema, grazie alla vidimazione virtuale ViViFIR. Il documento tiene traccia di tutti i dati che si formano progressivamente e raccoglie le firme digitali di tutti gli operatori del processo: dal produttore al trasportatore, all’impianto di destinazione.
Il Ministero delle Politiche Ambientali, in collaborazione con Unioncamere e l’Albo Nazionale dei Gestori Ambientali, ha già collaudato e reso disponibile la prima fase del processo : la vidimazione virtuale ViViFIR.
Entro Febbraio 2022 si concluderà la sperimentazione del XFIR e RENTRI. In questo schema di Unioncamere, viene evidenziato come il nuovo documento digitale permetta la notifica in tempo reale degli stati del progressivo aggiornamento del FIR, a tutti i soggetti coinvolti.